Le Marionette sono sicuramente le prime “figure teatrali” che un bambino incontra. Non so ancora, ma una volta non c’era parco senza un teatrino con le marionette o i burattini. I bambini, e non solo, restavano incantati da questi strani personaggi, giocattoli che si muovevano e soprattutto parlavano. Parlavano usando dialetti, e spesso si davano un sacco di botte. Già nel 1700 a Palermo, nascevano i Pupi, che narravano le eroiche gesta di imperatori e paladini, di bionde Dame, corsari e saraceni. Narravano geste eroiche di Orlando e Rinaldo, e di tutti gli eroi in genere. Ancora oggi L’Opera dei Pupi è famosa in tutto il mondo. La Famiglia Colla, piacentina d’origine, inizia già nel 1812 a formare la prima compagnia Marionettistica ,i cui permessi sono ancora conservati nell’archivio di Stato di Parma. Il capostipite è Giovanni Colla, il quale ebbe otto figli, che lavoravano tutti nella compagnia. L’ultimo dei figli è Gianni nel 1946 con i fratelli Antonio e Alessandro fonda la Primaria Compagnia del Teatro Italiano delle Marionette Fratelli Colla. Lo scopo, che riuscì benissimo, era quello di portare il mondo delle marionette nel mondo degli adulti. Il primo spettacolo è stato Le Avventure di Pinocchio che dopo il debutto a Firenze gira molte piazze del nord Italia. I Fratelli Colla furono i primi probabilmente, a portare il Teatro delle Marionette tra le mure delle carceri, era il 1956, e creare dei veri laboratori teatrali, dove i detenuti imparano l’arte delle Marionette. Dopo due anni, avviene l’incontro con Paolo Grassi e la sovraintendenza del Teatro alla Scala. Le Marionette incontrano il grande Teatro, da Pirandello a Shakespeare che “interpretano” anche con veri attori. Oltre al Teatro volgono uno sguardo all’opera lirica e al balletto.
Nascono così spettacoli memorabili come L’Italiana in Algeri e il Ballo Excelsior. Sono tanti gli spettacoli e le collaborazioni tra i Fratelli Colla e i grandi Teatri, i grandi direttori d’orchestra e grandi registi. Luca Ronconi nel 1984 mette in scena il prima mondiale il Viaggio a Reims di Gioacchino Rossini al Rossini Opera Festival. Fu un successo mondiale, anche perché l’opera non andava in scena dal 1825. Claudio Abbado direge l’orchestra mentre Gae Aulenti firma le scene, e ovviamente le Marionette Colla erano tra i protagonisti. Un po di anni fa, abitavo a Genova, mi regalarono due biglietto per il Festival del Balletto di Nervi, in cartellone il famoso Ballo Excelsior. Non avevo letto la locandina, quindi non conoscevo ne la compagnia, ne il nome dei ballerini. Enorme fu la meraviglia all’apertura del sipario,e vedere che i ballerini non erano veri ballerini, ma erano Marionette
È stato uno degli spettacoli più belli che ho visto in tutta la mia vita. Dopo pochi minuti, quelli in palcoscenico non erano più Marionette, ma ballerini, etoile, che si muovevano al ritmo della musica in modo sorprendente, mosse dalle mani abilissime della compagnia. Una serata memorabile. Mi spiace molto che la Compagnia non è mai venuta al sud, almeno non in Calabria. Spesso ho segnalato la cosa anche anche al Teatro Rendano di Cosenza, e ad organizzatori privati, senza alcun risultato. Un gran peccato.
Il 10 maggio è possibile seguire sulle pagine social del Piccolo Teatro di Milano, Pasta Rummo, Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli il nuovo spettacolo Pinocchio.