Guarda “L’ironia salverà il mondo, il monologo di Pio e Amedeo” su Mediaset Play.
L’ironia salverà il mondo. È una frase molto abusata, che dice una grande verità ma spesso viene usata in contesti diversi, anche per cose molto serie e importanti, e che con l’ironia non hanno nulla a che fare. Con la scusa dell’ironia molti cosiddetti comici, costruiscono siparietti e monologhi al limite del cattivo gusto, che secondo loro dovrebbero far ridere. Purtroppo la gente, per fortuna non tutta, ride, guardando queste trasmissioni, che spesso offendono la Comicità e i grandi Comici. Oggi purtroppo fa ridere solo la volgarità, e la volgarità non è ironica, è solo volgarità. Pio e Amedeo, che tutti salutano come grandi comici, ci marciano molto sulla volgarità e stupidi doppisensi, che spesso sono decisamente offensivi. Ma gli ospiti, probabilmente per guadagnarsi il loro cachet stanno al loro bieco gioco, anche se vengono offesi e derisi. Ieri sera hanno toccato il tema del l’omosessualità, e lo hanno fatto, a mio avviso in modo becero. Hanno affermato che non sono le parole dette che offendono, ma è il modo in cui vengono dette, e che dire negro anziche nero, o ricchione al posto di gay, non è offensivo se l’intenzione non è cattiva. Probabilmente loro hanno il cattivometro, che determina il grado di cattiveria delle parole. “Se vi chiamano ricchione, voi ridetegli in faccia, perché la cattiveria non risiede nelle parole, ma nel cervello”. Anche il politicamente corretto, secondo loro, ha rotto il c..zo. Hanno detto anche altro, che potete riascoltare nel loro video. Ascoltandoli mi è venuto in mente che i testi, forse li ha scritto Nino Spirlì, governatore FF della Calabria, ed ex autore televisivo, che ha detto le stesse cose a Catania, dove si era recato a sostenere Salvini al processo che lo vede indagato per sequestro di persona, a causa dei tristi fatti della Open Arms. Io continuo a pensare che Pio e Amedeo non sono comici e non fanno ridere, e se proprio vogliono fare i comici allora dovrebbero guardarsi i film di Totò, Sordi, Tognazzi, Manfredi, Walter Chiari, Raimondo Vianello , Paolo Panelli. Loro si che facevano ridere con ironia. Cari Pio e Amedeo, le parole sono importantissime, hanno il loro peso, che varia a seconda della parola, e che possono trasformarsi in tragedie se dette alle persone più fragili, ed è successo spesso. La goliardia è una cosa molto divertente, gioiosa e da bene alla salute, ma non è assolutamente necessaria volgarizzarla, con parole, gesti o altro. L’ironia, è vero che salva la vita, ma se è falsa ironia, può anche ucciderla.